Le sfide tecnologiche e di adeguamento normativo ed organizzativo per il settore automotive alla luce del Decennio Digitale 2030 dell’Unione Europea: prospettive e nuovi modelli di business.

Il Prof. Avv. Alessandro del Ninno è stato relatore unico nel Workshop di 4 ore organizzato dalla ANIASA (Associazione Nazionale dell'Industria dell'Autonoleggio, della Sharing Economy e dell'Automotive Digitale) per le aziende associate con lo scopo di illustrare le principali sfide tecnologiche, normative e di business alle quali le aziende opeanti nell'automotive devono rispondere con il sempre più decisivo ruolo giocato dalle tecnologie emergenti e dalle nuove regole normative.

Nel suo intervento il Prof. Avv. Alessandro del Ninno ha dapprima illustrato i quatto pilastri del c.d. Decennio Digitale 2020-2030 della UE, passando poi ad analizzare l'impatto sul settore automotive in particolare di tecnologie quali: l'Intelligenza Artificiale, la connettività 5G, la Blockchain. Specifiche indicazioni sulla cybersicurezza dell'autom,otive sono state altresì fornite, alla luce delle recenti Linee Guida dell'ENISA.

Quindi, a tali scenari tecnologici specifici è seguita l'analisi pratica delle principali proposte normative UE e delle principali regole già vigenti che intendono costruire il quadro regolatorio del Decennio Digitale, tra cui:

Digital Services Act
Proposta di Regolamento UE per un Mercato Unico dei Servizi Digitali – Regolamento che sostituisce la Direttiva sul Commercio Elettronico 200/31

Digital Markets Act
Proposta di Regolamento UE relativo a mercati equi e contendibili nel settore digitale (Legge sui Mercati Digitali)

Intelligenza Artificiale
Proposta di Regolamento Generale UE per l’Intelligenza Artificiale

Data Governance
Proposta di Regolamento relativo alla governance europea dei dati (si veda anche il reg. 1807/2018 sulla libera circolazione dei dati non personali)

Regolamento E-privacy
Proposta di Regolamento UE relativo al rispetto della vita privata e alla tutela dei dati personali nelle comunicazioni elettroniche e che abroga la Direttiva 2002/58/CE (Regolamento sulla vita privata e le comunicazioni elettroniche).