TUTELA DEI DATI PERSONALI
EDPB: decisioni vincolanti relative alle controversie Facebook, Instagram e WhatsApp.
Il Comitato europeo per la protezione dei dati personali ha reso pubbliche oggi le tre decisioni (vincolanti) di risoluzione delle controversie sulla base dell'art. 65 GDPR relative a Meta Platforms Ireland Limited (Meta IE).
Le decisioni affrontano importanti questioni legali che – come è noto – erano sorte a seguito della bozza di decisione della Supervisory Authority irlandese in qualità di autorità di controllo principale (Leading Supervisory Authority - LSA) in merito alle piattaforme Facebook, Instagram e WhatsApp di Meta IE.
L'Autorità di vigilanza irlandese aveva emesso le bozze di decisione a seguito di indagini basate su reclami riguardanti le attività di trattamento delle tre piattaforme. Le bozze di decisione relative a Facebook e Instagram riguardavano, in particolare, la legittimità e la trasparenza del trattamento per la pubblicità comportamentale. La bozza di decisione di WhatsApp riguardava invece la liceità del trattamento ai fini del miglioramento dei servizi.
Diverse autorità di controllo UE (tra cui il Garante italiano) hanno sollevato numerose obiezioni sulle bozze di decisione preparate dall'autorità di controllo irlandese riguardanti, tra l'altro, la base giuridica del trattamento (art. 6 del GDPR), i principi di protezione dei dati (art. 5 del GDPR) e l'uso di misure correttive, comprese le ammende. Poiché non è stato raggiunto un consenso su queste obiezioni, l'EDPB è stato chiamato a risolvere la controversia che ha risolto .
Nelle sue decisioni vincolanti, l'EDPB risolve la questione se il trattamento dei dati personali per l'esecuzione di un contratto sia o meno una base giuridica adeguata per la pubblicità comportamentale, nel caso di Facebook e Instagram, e per il miglioramento del servizio, nel caso di WhatsApp.
Le decisioni affrontano importanti questioni legali che – come è noto – erano sorte a seguito della bozza di decisione della Supervisory Authority irlandese in qualità di autorità di controllo principale (Leading Supervisory Authority - LSA) in merito alle piattaforme Facebook, Instagram e WhatsApp di Meta IE.
L'Autorità di vigilanza irlandese aveva emesso le bozze di decisione a seguito di indagini basate su reclami riguardanti le attività di trattamento delle tre piattaforme. Le bozze di decisione relative a Facebook e Instagram riguardavano, in particolare, la legittimità e la trasparenza del trattamento per la pubblicità comportamentale. La bozza di decisione di WhatsApp riguardava invece la liceità del trattamento ai fini del miglioramento dei servizi.
Diverse autorità di controllo UE (tra cui il Garante italiano) hanno sollevato numerose obiezioni sulle bozze di decisione preparate dall'autorità di controllo irlandese riguardanti, tra l'altro, la base giuridica del trattamento (art. 6 del GDPR), i principi di protezione dei dati (art. 5 del GDPR) e l'uso di misure correttive, comprese le ammende. Poiché non è stato raggiunto un consenso su queste obiezioni, l'EDPB è stato chiamato a risolvere la controversia che ha risolto .
Nelle sue decisioni vincolanti, l'EDPB risolve la questione se il trattamento dei dati personali per l'esecuzione di un contratto sia o meno una base giuridica adeguata per la pubblicità comportamentale, nel caso di Facebook e Instagram, e per il miglioramento del servizio, nel caso di WhatsApp.
