INFORMATION TECHNOLOGY
Decreto legge 25/2023 su emissione di strumenti finanziari in forma digitale.
E' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 17 marzo 2023 il decreto legge n. 25/2023 recante “Disposizioni urgenti in materia di emissioni e circolazione di determinati strumenti finanziari in forma digitale e di semplificazione della sperimentazione FinTech”.
Il decreto introduce norme in coordinamento con il cosiddetto “ Regolamento DLT” della UE n. 2022/858, relativo a un regime pilota per le infrastrutture di mercato basate sulla tecnologia c.d. “a registro distribuito”, (o DLT - Distributed Ledger Technology- di cui la Blockchain è l’esempio più noto).
Le nuove regole introducono in sostanza la negoziazione degli ordinari strumenti finanziari su DLT (cioè su un archivio di informazioni in cui sono registrate le operazioni relative agli strumenti finanziari digitali e che è condiviso da una serie di nodi - anche semplici PC o server di rete - e sincronizzato tra di essi).
La disciplina normativa si applica agli strumenti finanziari a «forma digitale» (cioè strumenti che esistono soltanto come scritturazioni in un registro per la circolazione digitale) rappresentati da azioni, obbligazioni, titoli di debito emessi dalle società a responsabilità limitata, ulteriori titoli di debito la cui emissione è consentita dalla legge, ricevute di deposito relative ad obbligazioni e altri titoli di debito di emittenti non domiciliati emesse da emittenti italiani, strumenti del mercato monetario regolati dal diritto italiano, azioni e quote di OICR e ulteriori strumenti deciso dalla Consob).
Il decreto introduce norme in coordinamento con il cosiddetto “ Regolamento DLT” della UE n. 2022/858, relativo a un regime pilota per le infrastrutture di mercato basate sulla tecnologia c.d. “a registro distribuito”, (o DLT - Distributed Ledger Technology- di cui la Blockchain è l’esempio più noto).
Le nuove regole introducono in sostanza la negoziazione degli ordinari strumenti finanziari su DLT (cioè su un archivio di informazioni in cui sono registrate le operazioni relative agli strumenti finanziari digitali e che è condiviso da una serie di nodi - anche semplici PC o server di rete - e sincronizzato tra di essi).
La disciplina normativa si applica agli strumenti finanziari a «forma digitale» (cioè strumenti che esistono soltanto come scritturazioni in un registro per la circolazione digitale) rappresentati da azioni, obbligazioni, titoli di debito emessi dalle società a responsabilità limitata, ulteriori titoli di debito la cui emissione è consentita dalla legge, ricevute di deposito relative ad obbligazioni e altri titoli di debito di emittenti non domiciliati emesse da emittenti italiani, strumenti del mercato monetario regolati dal diritto italiano, azioni e quote di OICR e ulteriori strumenti deciso dalla Consob).
