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DIRITTO DELLA PROPRIETA' INDUSTRIALE

Raccomandazione della Commissione UE per il rafforzamento della tutela dei diritti IP e della lotta alla contraffazione.

La Commissione europea, il 19 marzo 2024, ha adottato una raccomandazione per combattere la contraffazione, offline e non, e rafforzare la tutela dei diritti di proprietà intellettuale.

La raccomandazione, nota anche come pacchetto di strumenti dell'UE contro la contraffazione, si prefigge l’obiettivo di promuovere la collaborazione tra i titolari dei diritti, i prestatori di servizi e le autorità di contrasto, incoraggiando nello stesso tempo le migliori pratiche e l'utilizzo di strumenti e tecnologie moderne.

La raccomandazione prevede iniziative strategiche, definendo strumenti idonei ad aumentare la resilienza e la capacità delle imprese di proteggere meglio i loro beni immateriali, anche contro i furti informatici.

Le principali azioni proposte dalla Commissione nella sua raccomandazione prevedono:
  • fissare un punto di contatto unico per le questioni relative alla tutela della PI ed estendere l'utilizzo degli strumenti esistenti per la proprietà intellettuale, come il Portale per l'IP della EUIPO.
  • incoraggiare i firmatari del memorandum d'intesa sulla vendita di merci contraffatte su Internet a chiedere la qualifica di "segnalatore attendibile", garantendo così maggiore priorità alla presentazione di eventuali notifiche di contenuti illegali.
  • Adattare le procedure per contrastare le nuove pratiche di contraffazione, affrontare questioni quali i siti internet speculari con ingiunzioni dinamiche, ottimizzare la condivisione delle informazioni nei procedimenti giudiziari e garantire un corretto risarcimento dei danni, sia materiali sia morali.
  • Promuovere il ricorso alla risoluzione alternativa delle controversie per tutte le questioni in materia di PI, offrendo un'opzione efficiente ed efficace sotto il profilo dei costi, in particolare per le controversie transfrontaliere e le PMI.
  • Rivalutare e eventualmente aumentare le sanzioni massime per i reati gravi in materia di PI.
  • Conferire alle autorità di vigilanza del mercato il potere di individuare e combattere la contraffazione.
  • Sviluppare pratiche al fine di rendere più rapido, meno costoso e più ecologico lo stoccaggio e lo smaltimento dei prodotti contraffatti.
  • Adeguare le pratiche di PI all' IA e ai mondi virtuali, utilizzando la blockchain per la tracciabilità della catena di approvvigionamento e i sistemi di riconoscimento dei contenuti per individuare la contraffazione e le merci usurpative.
  • Integrare i contenuti della PI nei programmi nazionali di formazione e istruzione.
Per quanto riguarda le PMI, la Commissione UE ha proposto i seguenti strumenti. Nell'ambito del Fondo per le PMI, un nuovo servizio denominato "IP scan enforcement voucher" rimborsa i costi sostenuti dalle PMI che chiedono una consulenza iniziale da parte di esperti su come far valere i loro diritti in caso di violazione della PI o su come evitare di violare i diritti di PI di un'altra impresa.

La Commissione elaborerà un kit di strumenti per la prevenzione dei furti informatici.

La Commissione elaborerà una lista di controllo contenente orientamenti su come le PMI possono utilizzare l'IA senza compromettere le loro attività immateriali.
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