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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo n. 129/2024, di adeguamento della norma-tiva nazionale al Regolamento (UE) 2023/1114 relativo ai mercati delle cripto-attività (Regola-mento MiCAR).
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 215 del 13 settembre 2024, il Decreto Legislativo n. 129 del 5 settembre 2024, di adeguamento della normativa nazionale al Regolamento (UE) 2023/1114 (anche noto come MICAR), relativo ai mercati delle cripto-attività.
Gli articoli 93 e 94 del Regolamento (UE) 2023/1114 richiedono agli Stati membri di designare le autorità competenti (dotate dei necessari poteri di vigilanza) incaricate di svolgere le funzioni e i compiti ivi previsti, comunicando tale designazione alle competenti autorità (EBA ed ESMA).
Il Decreto Legislativo n. 129 del 5 settembre 2024 è dunque la normativa nazionale di coordinamento al Regolamento MiCAR che assolve a tali compiti individuando nella Banca d’Italia e nella CONSOB le autorità nazionali competenti ai sensi dell’art. 93. Tra i poteri loro conferiti dal decreto legislativo vi è anche quello di emanare disposizioni di attuazione del decreto (sempre in conformità agli orientamenti adottati dall’ESMA e dall’EBA), nonché disposizioni riguardanti le modalità d’esercizio dei poteri di vigilanza.
Il decreto 129/2024 disciplina poi le modalità di esercizio dei poteri di vigilanza e di autorizzazione a seconda delle criptoattività (token collegati ad attività -o ART, nel Capo II; token di moneta elettronica, o EMT, nel Capo III; cripto-attività diverse dai token collegati ad attività o dai token di moneta elettronica, nel Capo IV), regola i profili autorizzatori e di vigilanza sui prestatori di servizi per le cripto-attività (o CASP, nel Capo V e fissa norme in materia di prevenzione e vigilanza sugli abusi di mercato.
Infine, il decreto di coordinamento al MiCAR introduce anche le prime norme nazionali specifiche sui token collegati ad attività e sui prestatori di servizi per le cripto-attività e specifica competenze e poteri della CONSOB circa il controllo degli obblighi da parte degli emittenti, degli offerenti e delle persone che chiedono l’ammissione alla negoziazione di cripto-attività di comunicare al pubblico le informazioni privilegiate che li riguardano.
Gli articoli 93 e 94 del Regolamento (UE) 2023/1114 richiedono agli Stati membri di designare le autorità competenti (dotate dei necessari poteri di vigilanza) incaricate di svolgere le funzioni e i compiti ivi previsti, comunicando tale designazione alle competenti autorità (EBA ed ESMA).
Il Decreto Legislativo n. 129 del 5 settembre 2024 è dunque la normativa nazionale di coordinamento al Regolamento MiCAR che assolve a tali compiti individuando nella Banca d’Italia e nella CONSOB le autorità nazionali competenti ai sensi dell’art. 93. Tra i poteri loro conferiti dal decreto legislativo vi è anche quello di emanare disposizioni di attuazione del decreto (sempre in conformità agli orientamenti adottati dall’ESMA e dall’EBA), nonché disposizioni riguardanti le modalità d’esercizio dei poteri di vigilanza.
Il decreto 129/2024 disciplina poi le modalità di esercizio dei poteri di vigilanza e di autorizzazione a seconda delle criptoattività (token collegati ad attività -o ART, nel Capo II; token di moneta elettronica, o EMT, nel Capo III; cripto-attività diverse dai token collegati ad attività o dai token di moneta elettronica, nel Capo IV), regola i profili autorizzatori e di vigilanza sui prestatori di servizi per le cripto-attività (o CASP, nel Capo V e fissa norme in materia di prevenzione e vigilanza sugli abusi di mercato.
Infine, il decreto di coordinamento al MiCAR introduce anche le prime norme nazionali specifiche sui token collegati ad attività e sui prestatori di servizi per le cripto-attività e specifica competenze e poteri della CONSOB circa il controllo degli obblighi da parte degli emittenti, degli offerenti e delle persone che chiedono l’ammissione alla negoziazione di cripto-attività di comunicare al pubblico le informazioni privilegiate che li riguardano.