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Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento (UE) 2024/1183 (c.d. Regolamento eIDAS2).



A 3 anni dalla sua proposta iniziale nel giugno 2021, il Regolamento europeo noto come eIDAS 2.0 è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (Regolamento UE 2024/1183) e segna un'evoluzione significativa nel quadro digitale dell'UE. Entrerà in vigore il 20 maggio 2024, ma sarà applicabile – a seconda dei casi – a maggio 2026 o a maggio 2027.

I punti salienti del Regolamento (che integra e aggiorna il precedente regolamento 910/2014) sono:
  • l’introduzione del portafoglio comune di identità digitale dell'UE (EUDIW), che sarà rilasciato gratuitamente (i componenti software per le applicazioni dei portafogli saranno open source) e consentirà ai cittadini dell'UE (sulla base di una scelta volontaria e senza discriminazioni nel caso si scelga di non aderire) di archiviare e gestire in modo sicuro i propri dati e documenti ufficiali (come carte d'identità, patenti di guida, diplomi, coordinate bancarie, carte di viaggio, ecc.) e di facilitare le interazioni online con le autorità, le imprese e i cittadini in tutti gli Stati membri dell'UE;
  • l'introduzione di una maggiore interoperabilità dei sistemi di identificazione digitale tra gli Stati membri e misure di sicurezza più rigorose, con l'introduzione di metodi di autenticazione più rigorosi e di standard di sicurezza rafforzati per aumentare la fiducia nelle transazioni digitali e a promuovere un mercato digitale più sicuro nell'UE;
  • l'introduzione di nuovi servizi fiduciari come l'attestazione elettronica degli attributi, l'archiviazione elettronica o la registrazione dei registri elettronici. La Commissione stabilirà un elenco di norme da utilizzare entro la fine del 2024;
  • la precisazione dell’ambito di applicazione dei certificati qualificati di autenticazione di siti web, per consentire agli utenti di verificare in modo certificato chi amministra sirti web e piattaforme (tali certificati erano già previsti del Regolamento eIDAS del 2014).
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