Il Regolamento europeo sull'Intelligenza Artificiale.
Giornata di formazione pratica organizzata da Paradigma S.p.A. - 14 Ottobre 2025.
Il workshop di una giornata organizzato da Optime – Formazione, Studi e Ricerche, interamente dedicato al Regolamento (UE) 2024/1689 sull’Intelligenza Artificiale e agli adempimenti organizzativi, contrattuali e tecnici richiesti alle imprese è stato gestito integralmente dall’Avv. Alessandro Del Ninno in qualità di relatore unico ed ha offerto ai partecipanti un percorso formativo unitario e coerente, costruito attorno a una lettura sistematica e operativa dell’AI Act europeo.
La giornata di formazione ha preso avvio dall’analisi dell’entrata in vigore e dei termini di applicabilità del Regolamento, chiarendone oggetto, finalità e ambito di applicazione soggettivo. L’intervento ha quindi ricostruito le principali definizioni giuridiche e tecnologiche introdotte dal legislatore europeo, soffermandosi sulle diverse tipologie di sistemi di Intelligenza Artificiale, sui modelli di addestramento e sulle distinzioni tra modelli e sistemi di IA, anche con riferimento agli utilizzi commerciali e ai sistemi biometrici.
Un nucleo centrale del workshop è stato dedicato all’approccio risk based quale architrave dell’intero Regolamento, con un’analisi approfondita delle pratiche di IA vietate e della classificazione dei sistemi di Intelligenza Artificiale ad alto rischio ai sensi dell’articolo 6 e dell’Allegato III. In tale contesto, l’Avv. Del Ninno ha illustrato i requisiti di conformità necessari per l’immissione sul mercato e la messa in servizio dei sistemi di IA ad alto rischio, approfondendo le attività di risk assessment, data governance e predisposizione della documentazione tecnica, nonché gli obblighi di tracciamento, registrazione e conservazione dei log.
La formazione ha inoltre affrontato i profili di trasparenza verso gli utenti, gli obblighi di accuratezza, robustezza e resilienza dei sistemi di IA, il ruolo della supervisione umana e l’impostazione antropocentrica del Regolamento. Ampio spazio è stato riservato agli obblighi in capo ai fornitori e ai deployer di sistemi di IA ad alto rischio, all’impatto sui contratti di fornitura e alla redazione della valutazione d’impatto sui diritti fondamentali.
Nel corso della giornata sono stati esaminati anche i modelli di IA a scopi generali (GPAI), i rischi sistemici, la tutela del diritto d’autore, la disciplina dei deepfake e i nuovi diritti delle persone fisiche nell’interazione con sistemi di Intelligenza Artificiale. Il workshop si è concluso con un’analisi della governance europea dell’IA, dei regulatory sandboxes e del sistema sanzionatorio, con cenni alle prospettive di responsabilità e risarcimento del danno da sistemi di IA e alle prime coordinate della normativa italiana in materia.
L’iniziativa si è caratterizzata per un taglio fortemente tecnico-giuridico e applicativo, consentendo ai partecipanti di acquisire una visione completa e integrata del nuovo quadro regolatorio europeo sull’Intelligenza Artificiale, grazie a un percorso formativo intensivo condotto in modo unitario dall’Avv. Alessandro Del Ninno.
Programma del Workshop