PA digitale: AgID pubblica l’aggiornamento 2026 del Piano Triennale – focus su IT Wallet e AI.

L’Agenzia per l’Italia Digitale ha diffuso l’aggiornamento 2026 del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2024–2026, il principale strumento di pianificazione strategica per la trasformazione digitale del settore pubblico. Il documento, frutto di un lavoro congiunto tra amministrazioni centrali, regionali e locali, segna la conclusione del triennio in corso e consolida le linee guida operative per un ecosistema digitale più efficiente, interoperabile e sicuro.

L’aggiornamento conferma il ruolo del Piano come bussola per la modernizzazione dei servizi pubblici, orientando le amministrazioni verso modelli più semplici e integrati. Cresce a ventidue il numero degli strumenti operativi messi a disposizione delle PA, mentre si rafforzano i progetti dedicati all’IT Wallet – la piattaforma che consentirà ai cittadini di gestire in formato digitale i propri documenti identificativi – e quelli legati allo sviluppo responsabile dell’intelligenza artificiale. Parallelamente, prende forma l’AgID Academy, iniziativa formativa pensata per potenziare le competenze digitali e manageriali del personale pubblico.

L’aggiornamento 2026 rende più solido il digitale pubblico, con sistemi interoperabili, procedure più snelle e risultati misurabili e garantisce coerenza e capacità di adattamento a un contesto tecnologico in continua evoluzione, valorizzando i traguardi raggiunti e ponendo le basi per il prossimo ciclo 2027–2029.

Tra le novità più rilevanti, il Piano introduce un sistema di monitoraggio della gestione documentale, aggiorna le azioni connesse all’AI governance e alla user centricity dei servizi digitali, e amplia la cosiddetta “cassetta degli attrezzi” a disposizione delle amministrazioni: modelli, linee guida e buone pratiche che supportano la pianificazione degli interventi. Nuovi strumenti sono dedicati all’interoperabilità semantica, alla leadership digitale e alla collaborazione tra PA, università e centri di ricerca, con l’obiettivo di coniugare innovazione tecnologica e valorizzazione delle competenze.

Con questa edizione, la Pubblica Amministrazione chiude il ciclo 2024–2026 proiettandosi verso una nuova fase del percorso di trasformazione digitale, in coerenza con le priorità europee e con gli obiettivi del PNRR, rafforzando il principio di un’amministrazione sempre più digitale, inclusiva e orientata al cittadino.