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TUTELA DEI DATI PERSONALI

CEDU: mancata deindicizzazione di articolo on line e obbligo del risarcimento del danno del giornalista.

 Il ricorrente, un ex redattore capo di un giornale online giornale online, è stato ritenuto responsabile in un procedimento civile per aver mantenuto sul sito web del suo giornale un un articolo che riferiva di una rissa in un ristorante, fornendo dettagli sul relativo procedimento penale. I giudici hanno notato in particolare che il ricorrente aveva omesso di deindicizzare i tag dell'articolo, il che significava che chiunque poteva digitare in un motore di ricerca il nome del ristorante o del suo proprietario e avere accesso alle informazioni sul procedimento penale, nonostante la richiesta del proprietario di rimuovere l'articolo contestato.

La Corte ha condiviso il punto di vista del governo che non solo i fornitori di motori di ricerca Internet potrebbero essere obbligati a deindicizzare il materiale, ma anche gli amministratori di archivi giornalistici o di giornali accessibili tramite Internet, come il ricorrente.

Ha anche concordato con le sentenze dei tribunali nazionali che il prolungato e facile accesso alle informazioni su il procedimento penale riguardante il proprietario del ristorante aveva violato il suo diritto alla reputazione. Il diritto all'informazione del ricorrente ai sensi della Convenzione non era stato quindi violato, e tanto più che non gli era stato effettivamente richiesto di rimuovere l'articolo da Internet.

Questo è il primo caso in cui la Corte ha esaminato se la responsabilità civile di un giornalista per non aver deindicizzato un'informazione pubblicata su Internet sia compatibile con l'articolo 10 della Convenzione. La constatazione da parte delle giurisdizioni nazionali che il ricorrente ha violato il diritto della reputazione in virtù della continua presenza su Internet di un articolo e della sua mancata deindicizzazione costituisce una restrizione giustificabile della sua libertà di espressione, tanto più in considerazione del fatto che nessun obbligo è stato imposto al ricorrente di rimuovere definitivamente l'articolo da Internet.
 
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