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INFORMATION TECHNOLOGY

AGCOM: approvato il Codice sul telemarketing e teleselling.

L'AGCOM ha approvato, con la Delibera n. 197/23/CONS, il Codice di Condotta sulle attività di teleselling e telemarketing, definendo una serie di misure da individuare nei contratti tra operatori di comunicazioni elettroniche che svolgono attività di call center, secondo i seguenti principi:
  • trasparenza dei contratti conclusi telefonicamente con gli utenti finali;
  • utilizzare in maniera corretta le liste dei numeri telefonici;
  • il call center deve poter essere richiamato dal cliente;
  • i call center hanno l'obbligo di iscrizione al ROC;
  • è vietato modificare il Caller Line Identification della linea da cui parte la chiamata al cliente.
 
In particolare, il suddetto Codice ha l'obiettivo di perseguire perseguire finalità istituzionali dell'Autorità, ovvero tutelare i consumatori rispetto ad attività di call center di bassa qualità.

Per quanto riguarda il suo ambito soggettivo di applicazione, il Codice si applica ai Partner Commerciali, agli Utenti Consumer e agli Operatori che vi aderiranno volontariamente. Per i non aderenti, invece, l'applicazione è comunque indiretta o “a cascata”, ovvero le regole verranno applicate ai call center nella misura in cui gli stessi avranno sottoscritto contratti con gli operatori che hanno sottoscritto il predetto Codice.

Non rientrano nell'ambito di applicazione del testo le modalità di contatto sviluppate attraverso canali diversi da quello telefonico vocale, come per esempio il canale SMS.

È importante, inoltre, precisare che le finalità del Codice sono molteplici: 
  • «stabilire regole chiare, applicabili ai soggetti iscritti al ROC che svolgono attività di Call Center, per l'acquisizione, tramite questi soggetti, di contratti al dettaglio secondo modalità che siano rispettose della vigente normativa;
  • assicurare la qualità dei servizi di promozione e vendita all'interno del settore delle comunicazioni elettroniche nel rispetto di standard di qualità in linea con quanto previsto nei relativi contratti»;
  • garantire agli utenti informazioni corrette e trasparenti.
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