DIRITTO DELLA PROPRIETA' INDUSTRIALE
Pre-valutazione marchi UE, l’EUIPO introduce controlli preliminari potenziati dall’IA per ridurre errori e obiezioni.
L’EUIPO ha recentemente introdotto un sistema innovativo di pre-valutazione automatizzata delle domande di marchio dell’Unione europea (MUE), con l’obiettivo di semplificare e rendere più efficiente il processo di deposito, offrendo ai richiedenti uno strumento preventivo per individuare tempestivamente eventuali criticità che potrebbero ostacolare la registrazione.
La nuova funzionalità, integrata direttamente nel modulo elettronico di deposito delle domande di MUE, consente agli utenti – mediante un semplice clic – di effettuare controlli preliminari tipicamente eseguiti dagli esaminatori dell’Ufficio. In particolare, il sistema è in grado di rilevare automaticamente se il segno proposto è potenzialmente ingannevole, offensivo (in qualsiasi lingua ufficiale dell’Unione), registrato come nome a dominio dell’UE o in conflitto con denominazioni di varietà vegetali. Si tratta di verifiche che, se effettuate ex ante, possono ridurre in maniera significativa il rischio di rigetto della domanda o di interruzioni del procedimento, assicurando un iter più lineare per il richiedente.
È opportuno sottolineare che i risultati forniti dallo strumento sono di natura puramente informativa e non hanno valore vincolante. Lo strumento non sostituisce l’esame individuale da parte dell’EUIPO, né può essere interpretato come parere legale o professionale. Resta quindi ferma la responsabilità del richiedente nell’effettuare valutazioni di merito circa la registrabilità del marchio.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio processo di digitalizzazione e semplificazione promosso dall’EUIPO nell’ambito del Piano Strategico 2025, che mira a offrire ai propri utenti un’esperienza di deposito sempre più intuitiva, trasparente e tecnologicamente avanzata. In tale ottica, sono già in fase di sviluppo ulteriori funzionalità, che amplieranno la gamma di controlli automatici disponibili. Tra le verifiche previste nelle prossime versioni figurano: l’esame della capacità distintiva o descrittiva del marchio, la verifica di conflitti con indicazioni geografiche o con segni protetti ai sensi dell’art. 6-ter della Convenzione di Parigi (es. bandiere, stemmi ufficiali) e il confronto con marchi simili già rigettati per classi affini di prodotti o servizi. Alcune di queste implementazioni saranno supportate da modelli di intelligenza artificiale, al fine di affinare ulteriormente la precisione e la tempestività delle analisi pre-deposito.
L’EUIPO ha annunciato inoltre lo sviluppo di uno strumento autonomo di pre-valutazione, che consentirà di effettuare tutti i controlli anche al di fuori della procedura di deposito. È prevista a breve la pubblicazione di una versione beta, per la quale l’Ufficio solleciterà attivamente il feedback degli utenti.
Nel frattempo, i candidati sono incoraggiati ad attivare l’opzione di pre-verifica già disponibile nel modulo di deposito e a segnalare eventuali osservazioni attraverso il sistema integrato di feedback, contribuendo così al continuo perfezionamento degli strumenti digitali messi a disposizione dall’Ufficio.